Limerick di fine anno

Un uomo mite, residente a Scanno,
pensò di festeggiare il capodanno
senza sparare botti,
ma spillando da botti
vino per tutti i dì del nuovo anno.

Un solitario giovane di Alanno
stufo di feste ad ogni fine d’anno,
si isolò in una stanza
e, per buona creanza,
pregò: “Non mi togliete dal mio scranno”.

Una poetessa ermetica a Palestro
volle comporre versi a san Silvestro.
Ma triste fu il momento
e pieno di sgomento:
chiuso ermeticamente era il suo estro.

(e auguri!)

10 Risposte to “Limerick di fine anno”


  1. 1 Raul Bucciarelli 31 dicembre 2013 alle 18:01

    L’ha ribloggato su daisuzoku.

  2. 3 monica macina 31 dicembre 2013 alle 21:27

    Una donna un po’ stressata residente a Putignano
    non avendo molti parenti e neanche un soldo in mano
    decise saggiamente di starsene al calduccio, mangiando dei docetti e bevendo un bel” cappuccio”.
    Felice 2014 a tutti

  3. 5 Morena Silingardi 1 gennaio 2014 alle 07:43

    La lettura dei tuoi limerick di fine anno sta allietando il mio primo gennaio 2014. Sono certa che sia un buon inizio, molte grazie. Buon anno, cara Alessandra!

  4. 7 icalamari 1 gennaio 2014 alle 19:14

    Belli!
    Mille auguri
    Francesca 🙂


  1. 1 1 Gennaio | Dicono di Oggi Trackback su 4 gennaio 2014 alle 18:49
  2. 2 I Gennaio | Dicono di Oggi Trackback su 1 gennaio 2016 alle 00:03

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