Posts Tagged 'limerick'

Limerick di fine 2015

Un uomo un po’ asociale di Belluno
trascorse la serata del trentuno
dicembre sul divano
col cellulare in mano
inviando auguri a tutti e a nessuno.

Una spietata donna di Caserta
di social network habituée ed esperta
decise a capodanno
di arrecar qualche danno
ai suoi contatti e scrisse a tutti: “Allerta!”

Una veggente irosa di Gattatico
intenzionata a seminare il panico
avvertì a capodanno
col trucco e con l’inganno
dell’imminenza di un evento tragico.

(e auguri!)

Maltusiani e limerick di fine anno

Auguri!

*

Capodanno è quella cosa
che facciamo dei bilanci,
e propositi – con slanci
improbabili – facciam.

Capodanno è quella cosa
che a una fine ed un inizio
noi brindiamo e – brutto vizio –
molti sparano dei bott.

Capodanno è quella cosa
che se stiamo messi male
fino all’ultimo, è fatale:
cambia tutto a mezzanott.

*

Una ragazza astemia di Marino
a San Silvestro bevve un po’ di vino
e festeggiò l’inizio
dell’anno e un nuovo vizio.
La sbornia le durò fino al mattino.

Una ragazza astemia di Marino
volle osare, il trentuno, bere vino
e festeggiò l’inizio
dell’anno a precipizio.
Il nuovo anno le portò un bambino.

Due Limerick della Leopolda

Un altro limerick della Leopolda, risalente al 2011 e ispirato da un intervento di Alessandro Baricco al convegno organizzato dall’allora sindaco di Firenze, è qui

Il capo del Governo, alla Leopolda,
rivolto alla sinistra manigolda:
«Credete che l’aifòne
funzioni col gettone!»
strillò, e fu ovazione alla Leopolda.

Il capo del Governo, alla Leopolda,
contro il nostalgico che non si assolda
sbottò: «Cerchi il rullino
per le foto? Cretino!»
quel Grande Innovatore alla Leopolda.

P.S. La rima con Leopolda è difficilissima

Limerick di fine anno

Un uomo mite, residente a Scanno,
pensò di festeggiare il capodanno
senza sparare botti,
ma spillando da botti
vino per tutti i dì del nuovo anno.

Un solitario giovane di Alanno
stufo di feste ad ogni fine d’anno,
si isolò in una stanza
e, per buona creanza,
pregò: “Non mi togliete dal mio scranno”.

Una poetessa ermetica a Palestro
volle comporre versi a san Silvestro.
Ma triste fu il momento
e pieno di sgomento:
chiuso ermeticamente era il suo estro.

(e auguri!)

Guido Cavalcanti, un sonetto e un limerick

Una giovane donna di Tolosa potrebbe sembrare il verso iniziale di un limerick (vedi)  – e come tale sarebbe perfetto –  e invece è il primo endecasillabo di un sonetto di Guido Cavalcanti (Rime, XXIX):

Una giovane donna di Tolosa,
bell’ e gentil, d’onesta leggiadria,
è tant’e dritta e simigliante cosa,
ne’ suoi dolci occhi, della donna mia,

che fatt’ ha dentro al cor disiderosa
l’anima, in guisa che da lui si svia
e vanne a lei; ma tant’è paurosa,
che no le dice di qual donna sia.

Quella la mira nel su’ dolce sguardo,
ne lo qual face rallegrare Amore
perché v’è dentro la sua donna dritta;

po’ torna, piena di sospir’, nel core,
ferita a morte d’un tagliente dardo
che questa donna nel partir li gitta.

Mi sono permessa (che Cavalcanti mi perdoni!) di appropriarmi di quell’incipit e di comporre un limerick che è quasi una parodia, spero non troppo irriverente, del sonetto:

Una giovane donna di Tolosa
somigliava in maniera pa – u – rosa
alla sua: Cavalcanti
dacché quella con tanti
saluti lo mollò, più non riposa.

Tre limerick di primavera

Un meteorologo di Bordighera
ascoltava rondò da mane a sera.
Un giorno, malinconico
per il problema ozonico,
pensò: «Un rondò non fa, no, primavera.»

Un poeta esimio a San Giorgio Scarampi,
rintronato dai tanti tuoni e lampi,
si chiedeva ogni giorno:
«Cos’era che d’intorno
brilla nell’aria, esulta per li campi?»

Una giovane donna di Lucera
di fronte a un bellimbusto in canottiera
che al sole si beava
e ozioso ciabattava,
tra sé e sé mormorò: «Che fretta c’era?»

Un limerick per Cécile Kyenge

Un ministro italiano di Kambove
diceva: «Sono nera e ne ho le prove,
non dite di colore».
I razzisti, in bollore,
farneticavano: «La moglie, il bove…»

Limerick della campagna elettorale

Dopo i maltusiani della campagna elettorale, ecco un po’ di limerick

Un placido politico di Bettola
disse: «Non siam qui a far girar la trottola.»
In testa nei sondaggi,
pensava a gemellaggi
col Prof., che lo tenea per la collottola.

Un forbito politico di Bari,
rifletteva: «Oh, in questi tempi amari
non si approda al Governo
senza l’appoggio esterno.»
Lo spiegò in sei volumi, ora già rari.

Un noto magistrato di Palermo
non uso ai compromessi: «Resto fermo
sulla mia posizione.
Sarà rivoluzione
civile!» annunciò da un maxischermo.

Un noto magistrato di Palermo
prestato alla politica: «Confermo:
è rivolta civile!»
Un travaso di bile
rese più d’uno del PD infermo.

Un rude antipolitico di Zena
argomentava: «La misura è piena!
Destra, sinistra: uguali!
Son ladri abituali!»
E tanti ne riuniva nell’arena.

Un politico (ex tecnico) a Milano
a chi gli aveva dato già una mano:
«Mi avete sostenuto,
non l’avrei mai creduto.
E adesso vi combatto» disse piano.

Due limerick pontini

Un’elegante donna di Gaeta
viveva un’esistenza gaia e lieta
e sulle sue terrazze
invitava ragazze
e anche il suo ex, pensando: “Chi lo vieta?”

Un illustre geografo di Fondi
si beava esplorando nuovi mondi:
nelle sue carte immerso
si sentiva un po’ perso
e mai, nella sua vita, uscì da Fondi.


Informativa sui cookie

Questo blog potrebbe utilizzare cookie di terze parti di cui l’autrice non è responsabile.
Per maggiori informazioni sulla gestione dei cookie e per conoscere la procedura per disattivarli, vai alla pagina Privacy e cookie.
Continuando a navigare e cliccando sui link all'interno del blog, si presta il consenso all'uso dei cookie.

Pubblicità su questo blog

Ho scoperto che sulle pagine di questo blog potrebbero apparire messaggi pubblicitari, che io non vedo ma i lettori del blog sì. Non sono io ad aver scelto di ospitare pubblicità, e nessuno mi paga per questa ospitalità. Pare, anzi, che gli spot pubblicitari siano il prezzo da pagare a WordPress per poter tenere un blog gratuito.

Blog Stats

  • 111.486 hits

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi per e-mail.

Unisciti a 621 altri iscritti

Mail

alessandra.celano chiocciola gmail.com
Licenza Creative Commons
Piove sul bugnato by Alessandra Celano is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at piovesulbugnato.wordpress.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at piovesulbugnato.wordpress.com.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, né del contenuto dei siti linkati.

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Unisciti a 621 altri iscritti

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: