Posts Tagged 'luoghi abbandonati'

Endecasillabi del silenzio #3

Il Post ha pubblicato, nel numero del 22 aprile 2013, una raccolta di fotografie spettacolari di luoghi abbandonati: luoghi molto suggestivi e foto molto commoventi, che mi hanno ispirato gli endecasillabi del silenzio.

Craco, Italia

A causa di una frana, nel 1963 il piccolo borgo di Craco, in Basilicata, fu evacuato, e gli abitanti si trasferirono a valle, a Craco Peschiera. Fu la piazza centrale a essere particolarmente colpita. Nel 2011 il comune ha istituito un percorso per le visite guidate, che permette ai turisti di visitare questa “città fantasma”.
(Turismo in Basilicata)

Qui è un silenzio monastico, ortodosso
come quello di una meteora greca.
La torre incombe alta, austera e cieca
e inutilmente veglia su ogni fosso.

Frana la terra e frana il tempo al vento
che afferra e graffia la collina brulla,
nelle case risuona lo sgomento
e forse il dondolare di una culla.

Gli altri endecasillabi del silenzio sono qui e qui

Endecasillabi del silenzio #2

Il Post ha pubblicato, nel numero del 22 aprile 2013, una raccolta di fotografie spettacolari di luoghi abbandonati: luoghi molto suggestivi e foto molto commoventi, che mi hanno ispirato gli endecasillabi del silenzio.

Chernobyl - 20 Years After Nuclear Meltdown

Chernobyl, Ucraina

L’autoscontro della città abbandonata di Pripyat, vicina all’area della centrale nucleare di Chernobyl, famosa per essere stata colpita dal più grave incidente che si è mai verificato in una centrale nucleare. Oggi la città è praticamente disabitata […] (Daniel Berehulak/Getty Images)

C’è un’eco delle voci, raggelata
in tutto il bianco, un’eco di risata
sperduta fra i tralicci, del rumore
soffocato di gomma e di motore.

Fili di un’erba lunga, impura e nera,
sono scheletri esili, venuti
come custodi del silenzio, e muti
come l’etrusca ombra della sera.

I primi endecasillabi del silenzio sono qui

Endecasillabi del silenzio

Il Post ha pubblicato, nel numero del 22 aprile 2013, una raccolta di fotografie spettacolari di luoghi abbandonati: luoghi molto suggestivi e foto molto commoventi, che mi hanno ispirato gli endecasillabi del silenzio.

Kolmanskop-ghost-town

Kolmanskop, Namibia

Si trova a pochi chilometri dalla città portuale di Lüderitz. Fu abbandonata dai suoi abitanti dopo la prima guerra mondiale, quando l’attività estrattiva dei diamanti iniziò a diminuire. Oggi è una destinazione turistica molto popolare in Namibia, anche grazie all’atmosfera particolarissima che si crea durante le frequenti tempeste di sabbia.
(Gaftels)

La sabbia nella casa, c’è una porta
bloccata nella duna, ferma al vento
e al silenzio: è come uno spavento,
come un sibilo nella vena aorta.

La vena del diamante, la fatica
miniata alle pareti di miniera
blu di roccia, un’esistenza nera
di polvere, di un’oppressione antica.


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